Bye-Biden, la vacuità delle parole

Quando ciò che si dice vale meno di una moneta da 3€.

L’ovvietà del vuoto

Anche se sembra incredibile, al mondo c’è ancora chi davvero segue e si fida di ciò che dicono i politici e non solo, ma li osanna e l’insegue come se davvero ci fosse ancora un briciolo di valore in ciò che fanno e dicono.

Nel panorama politico internazionale, le dichiarazioni dei “leader” spesso risuonano con promesse grandiose e affermazioni categoriche, destinate a galvanizzare gli elettori e a costruire un'immagine di fermezza e determinazione.

L'esempio più recente è quello di Joe Biden. Il Presidente degli Stati Uniti ha dichiarato con forza che solo il Signore Onnipotente avrebbe potuto distoglierlo dal correre per le prossime elezioni presidenziali.

Non pago di questo, con una veemenza che non lasciava spazio a dubbi, Biden ribadiva in ogni occasione questa intenzione a proseguire.

Oggi, senza la sorpresa di nessun essere senziente, Biden annuncia un ovvio e annunciatissimo (nonché inevitabile) ritiro dalla corsa alle presidenziali americane.

E parliamoci chiaro, non è evidentemente stata una sua scelta personale dettata da qualche motivazione etica o di responsabilità, e siamo abbastanza sicuri che non abbia avuto una visione celeste.

È stato, di fatto, cacciato via dai suoi stessi finanziatori e dai poteri sopra a lui (perché no, il presidente degli Stati Uniti non è realmebte la persona più potente del mondo).

Il sostegno a Kamala Harris poi altro non è che il proseguio di una retorica moderna dell’ uguaglianza apparente e modernismo egualitario che preme sull’acceleratore della parità dei sessi ad ogni costo, anzi che sul merito effettivo (Kamala Harris è, di fatto, trovata inadeguata ed è mal sopportata - se non quasi odiata - da una grande parte dei sostenitori del Partito Democratico statunitense, ma è una donna e questo basta, infatti se mai avesse una concorrente, questa sarebbe Michelle Obama, altra donna ma totalmente senza esperienza politica reale).

Perché allora praticamente ogni politico continua a perdere tempo in tali inutili retoriche? Perché c’è gente che ancora si comporta come groupie allo sbaraglio, vivendo nelle illusioni e nei sogni, gente che crede che davvero a qualcuno importi davvero di dire la verità.

Parafrasando una battuta di un famoso comico statunitense, i figli sono le persone che più al mondo amiamo, eppure mentiamo loro costantemente per educarli e proteggerli, e voi pensate veramente che i politici siano così puri e perfetti e non vi mentano proprio mai?

Per non dimenticare

Ricordiamo in chiusura alcune famose uscite italiane in tal senso:

• La più famosa forse fu di Silvio Berlusconi e la sua famosa promessa del milione di posti di lavoro, chiaramente mai realizzata

• Il Movimento 5 Stelle (M5S) e la dichiarazione storica "Mai con il PD”. Ricordiamo che i l M5S ha formato un governo di coalizione proprio con il PD nel 2019.
  

• Matteo Renzi dichiarò "Se perdo il referendum, lascio la politica”, sappiamo com’è andata.

• Donald Trump promise "Costruiremo un muro (tra USA e Messico) e il Messico pagherà". Il muro è stato parzialmente costruito, ma il Messico ovviamente non ha pagato un dollaro.

• David Cameron (Regno Unito) nel 2010 dichiaró "Non ci sarà un aumento VAT (equivalente IVA)". Ovviamente nel 2011, l'IVA fu aumentata (dal 17.5% al 20%).

Potremmo proseguire letteralmente per anni con esempi simili, anche più gravi, ma ci fermeremo qui, per non ribadire l’ ovvio.

La vacuità delle parole dei politici non è un fenomeno nuovo, ma la velocità con cui esse vengono smentite sembra aumentare in un'epoca in cui le informazioni circolano più rapidamente e le aspettative degli elettori sono costantemente deluse.

Internet, inoltre, ci permette un accesso facile ad un archivio di esse, grazie al quale (se la gente avesse un minimo di rispetto per se stessa) sarebbe facile trovare mille motivaziini valide per mandare a casa (o, meglio ancora, non eleggere proprio) i politici truffaldini.

Purtroppo, questo non accadrà.

I contenuti presenti in questo sito sono tutti prodotto della nostra penna, tuttavia, conseguemente alla nostra estrema ristrettezza numerica, di tempo da dedicare a questo progetto e alla totale assenza di fondi che ci sostengano, è possibile che i nostri articoli vengano corretti nella forma, per motivi di leggibilità e fruibilità, da software dotati di intelligenza artificiale.