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CARO MATTARELLA, SI É DIMENTICATO?

  • infotuttorotto
  • 8 ago 2021
  • Tempo di lettura: 4 min

Il presidente della Repubblica osannato dai più, è davvero così imparziale e coerente?

Noi vi facciamo vedere una cosa, voi deciderete.


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Cominciamo col dire che quello che vi mostreremo è preso dalla pagina ufficiale della Repubblica Italiana, quindi su questo non c'è altro da aggiungere.


Andiamo avanti, in questo periodo chi dubita dei vaccini e della modalità con cui vengono imposti brutalmente e in modo discriminatorio, viene demonizzato.


Stessa demonizzazione, e associazione a paranoie infondate viene fatta per chi nota somiglianze con modalità dispotiche gà viste in passato, soprattutto ai loro esordi, in cui nessuno avrebbe mai sospettato che sarebbero poi sfociate in quello in cui sono poi effettivamente sfociate.


Ma allora guardiamo un attimo, nei seguenti due video, cosa diceva il Presidente della Repubblica il 25 aprile 2019, pre-pandemia:




"La storia insegna" dice Mattarella "che quando i popoli barattano la propria libertà in cambio di promesse di ordine e di tutela, gli avvenimenti prendono sempre una piega tragica e distruttiva"

"Promesse di ordine e di tutela" vi ricorda niente?



ANDRÁ TUTTO BENE!


Uniamo le mani e ripetiamo insieme:


Con le mascherine

"andrà tutto bene!"


Col distanziamento

"andrà tutto bene!"


Col vaccino (coi vaccini periodici)

"andrà tutto bene!"


Col Green pass

"andrà tutto bene!"



E voi ancora ci credete? Credete che non vada bene perché manca qualcosa, o forse non va bene perché qualcuno ha deciso che, almeno per ora, ancora non deve andare tutto bene?


Davvero non vedete, in queste limitazioni progressive ed inarrestabili della libertà individuale di ciascuno e nelle restrizioni e discriminazioni di parti (fittiziamente) diverse di popolazione, qualcosa che vi ricorda l'inizio di latri periodi storici passati?


(Se la vostra risposta è "ma ora ci sono ragioni di salute", andatevi a vedere la storia passata come cominciava a creare e come giustificava la creazione di alcuni ghetti, anche in Polonia, all'inizio del declino, e leggete anche i nostri altri articoli per vedere se davvero ci sono motivi di salute in queste decisioni di ora)


La storia non insegna forse così tanto, forse, ma perché in tanti si rifiutano di crederci.




E ora?

"Non era permesso avere un pensiero autonomo, si doveva soltanto credere" e ancora "credere in modo acritico e assoluto alle parole del regime, alle sue menzogne, alla sua pervasiva propaganda. Bisognava poi obbedire agli ordini più insensati e crudeli"

Anche queste parole non vi ricordano nulla?


Se no, vi aiutiamo noi:



"NON ERA PERMESSO AVERE UN PENSIERO AUTONOMO"


Chi osa informarsi e pensare autonomamente rispetto alle restrizioni in atto, ma soprattutto riguardo alle motivazioni reali dietro ad esse, viene additato come un "complottista", come un paranoico, un matto, un leone da tastiera, un "no-vax" (anche quando non lo è). Questo a prescindere da cosa dica, da come lo argomenti, da che fonti illustri porti. Di tutta l'erba un fascio, pur di screditarlo.


"SI DOVEVE SOLTANTO CREDERE IN MODO ACRITICO"


Oggi c'è "LA SCIENZA", questo concetto astratto, inviolabile ed inarrivabile, a cui chi non crede resta solo l'oblio e l'isolamento.

Ma "la scienza" non esiste come concetto unico, ma soprattutto come concetto incontestabile, anzi, è vero proprio il contrario: la scienza è tale proprio per essere confutabile e vive per essere discutibile e discussa. Ci sono fior fior di scienziati, rinomati nel mondo, anche premi nobel, che sostengono tesi molto diverse sulle cure al Covid, sulla sua effettiva gravità (dovuta alla possibilità di trattarlo, tenuta al guinzaglio), e tutti con grandi prove a sostegno, come grandi sono le prove che sono stati messi a tacere in modo brutale, pur di non far validare le loro ipotesi, nemmeno provandole a smentire con studi scientifici, come dovrebbe essere normalmente. Ma per sieri sperimentali si è fatto tutto in fretta, pur di averli, a prescindere dalla loro (ormai verificata) scarsa efficacia e potenziale scarsa sicurezza.

Ma guai a criticare le scelte politiche (e sicuramente non scientifiche) di vari governi, che pure hanno dimostrarto una comprovata scarsa efficacia nella quasi totalità dei casi (vedi altri articoli a riguardo per prove e fonti).


Il fatto poi che gli "scienziati" ufficiali, quelli che si vedono e sentono in tv, radio, e ovunque possano infilarsi, quelli per qualche motivo sono tutti inclini al pensiero unico, quando qualcuno devia presto viene silenziato o cambia idea magicamente per restare a galla, sostenendo il contrario di quello che sosteneva mezzora prima.


Le informazioni su come combattere il virus cambiano simultaneamente per tutti, ma in modo completamente illogico di volta in volta: una volta la mascherina non serviva, era persino pericolosa. Poi diventò obbligatoria, poi il vaccino dava dubbi a virologi di spicco, che la settimana dopo si vaccinavano in tv con faccia triste. Tutto questo e infiniti altri esempi, non vi danno l'idea di una scienza da palcoscenico?


"PERVASIVA PROPAGANDA"


Avete mai letto un giornale o ascoltato un telegiornale nell'ultimo anno e mezzo? O guardato qualche pagina social di giornalisti famosi, di influencer (alcuni anche insospettabili, che hanno basato una carriera sulla libertà di espressione ed ora urlano insulti a chi la pensa diversamente da loro).

I loro bollettini quotidiani, numeri a caso, file di camion fuori dalle camere ardenti in una città, un militare a capo del "progetto vaccini", la doppia menzogna quotidiana sulla "immunizzazione" per proteggere gli altri, con sieri che non immunizzano, e che non rendono non contagiosi coloro che si inoculano suddetti sieri, demonizzazione degli oppositori di pensiero e tanto tanto altro che già abbiamo elencato altrove qui sul blog.



"OBBEDIRE AGLI ORDINI PiÙ INSENSATI E CRUDELI"


Questa vogliamo sperare che la capiate da soli, ma due imputati ve li diamo lo stesso:


- Stare in confinamento (lockdown) per un anno e mezzo

- Portare con sé giustificazioni scritte, come i bimbi a scuola, per uscire di casa

- Mascherine obbligatorie al chiuso, anche in situazioni sicure

- Impedimento alla visita ai propri cari, sani e malati

- Impossibilità di vedere i propri defunti

- Obbligo effettivo di vaccino sperimentale per poter svolgere azioni del tutto normali

- Persone normali trasformate in sceriffi pronti a denunciare il proprio vicino di casa

- e via dicendo, ci siamo capiti...



Queste sono le cose che stanno succedendo ora, e il caro Presidente della Repubblica, ormai nel suo "semestre bianco" dove può non fare nulla senza che nemmeno qualcuno gli chieda perché, non ha mai detto nulla su tutto ciò, nemmeno quando poteva, nonostante le sue stessa parole di poco meno di un anno prima dell'inizio della fine.


E allora, caro Mattarella, si è dimenticato di cosa pensava e di cosa ci insegnava da quel pulpito quel giorno?

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