QUALCUNO CI SPIEGA?
- infotuttorotto
- 18 lug 2021
- Tempo di lettura: 4 min
A quanto pare questo virus colpisce le persone con una logica del tutto particolare. Guardiamo qualche esempio.

Questa pandemia è quantomeno strana, inusuale.
É una pandemia con un virus che colpisce in modi imprevedibili, con una selettività molto precisa.
PREMESSA MOLTO IMPORTANTE
Qui non siamo né negazionismi né no-qualcosa, ma ci poniamo delle domande in base a quello che ci viene detto e mostrato.
Il virus esiste, mettiamo questo dato come certo ed appurato e, in base a questo fatto, cerchiamo di vedere come i media e le autorità comunicano a riguardo, che coerenza hanno con i loro moniti e con le loro stesse leggi e provvedimenti, vediamo come gestiscono questa cosa nella loro stessa vita, poi facciamoci queste dovute domande.
Ci viene detto quotidianamente da oltre un anno e mezzo che questo nuovo virus, il SarsCov19, è un virus a rapida e facile trasmissione e che porta a conseguenze drammatiche e diffuse, per cui sono state varate e giustificate misure restrittive per la libertà di ognuno come mai prima d'ora.
E il livello del terrore diffuso tra la gente, giustificato o meno (per ora non consideriamo questo aspetto perché non cambia il ragionamento di fondo), è stato tale che molti perfino si auspicavano queste restrizioni e anche di più.
Ok.
Allora:
- addio ai contatti fisici
- addio alle strette di mano
- addio ai baci e abbracci
- addio alle visite ai parenti
- addio ai propri cari malati (e a volte, spesso purtroppo, addio per sempre ai propri cari senza averli mai più rivisti una volta entrati in ospedale)
- addio alla vita sociale in locali e attività commerciali pubbliche
- addio ai propri amici per bambini e adolescenti, sia a scuola che fuori
- molto altro che tutti sapete
Questo ha ovviamente portato enormi conseguenze in termini economici e psicologici:
- sindromi depressive da isolamento
- ansia e panico per tantissimi in seguito allo stesso isolamento, prolungato e senza una fine prevedibile
- aumento subdolo e talvolta pericoloso dei livelli di dipendenza da internet e dai social, soprattuto tra gli adolescenti
- calo drammatico della ricchezza del paese
- fallimento di numerosissime attività commerciali e imprenditoriali, soprattutto per le piccole realtà
- insicurezza sul futuro, suicidi in aumento
- e anche qui, tanto e tanto altro che sapete
E allora, anche per i politici, pubblicamente, via al teatrino del nonsense, un esempio?
Guardiamo l'immagine qui sotto, niente strette si mano, ma saluti con gomito e pugno chiuso (come se il pugno fosse immune dal contagio virale), ma tutti vicini e senza mascherina (che il popolo deve usare sempre, pena multe salatissime).
E dopo, beh dopo tutti assieme e abbracciati, sorridenti, vicinissimi.

Ha senso tutto questo? Ovviamente no, ma loro possono.
Possono fare quello che vogliono, in bella vista, prendere tutti per il naso in diretta e decidere quanto noi, invece, dobbiamo fare.
Ha questo qualche barlume di logica in relazione alle loro spiegazioni sulla altissima e pericolosissima contagiosità del virus di cui parlavamo prima?
Ancora una volta, no.
Ma andiamo avanti, guardiamo ai recenti europei di calcio:
il Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella con mascherina, intorno a lui distanza di un metro da altri senza mascherina, in mezzo uno stadio da 50000 (cinquanta mila) persone, senza mascherina, in un paese in cui al momento si narra di una impennata pericolosissima dei contagi da variante delta.
Senza contare che prima proprio i politici italiani chiedevano di non fare la finale in quel luogo, poi ci vanno loro stessi.
E dopo? Dopo foto di rito con atleti, rigorosamente senza mascherina, poi un saluto col gomito ma sempre senza mascherina, e poi una bella stretta di mano, senza mascherina, in mezzo a gente senza mascherina.
Ma voi mettetela la mascherina, che se no i contagi tra di voi aumentano.
Logica? A noi non sembra.

Vinti gli europei, tutti a fare festa, nessuno dice nulla per le piazze e le strade piene di migliaia di migliaia di gente, senza mascherina, ma tutti a parlare dell'orgoglio italiano per la vittoria.
Il virus per ora non c'è più, ma aspettate pure un attimo, tornerà quando servirà, tra pochissimo.
Intanto i giocatori, dopo aver rigorosamente baciato la coppa vinta tutti nello stesso punto, per essere sicuri di scambiarsi la saliva) e l'allenatore della nazionale italiana arrivano a Roma, il presidente del consiglio gli accoglie, vediamo l'immagine.
Purtroppo, stando alla loro comunicazione di massa, nei cerchietti colorati vediamo i prossimi poveretti che sicuramente finiranno malatissimi all'ospedale, poiché senza mascherina in mezzo alla folla. La nazionale di calcio decimata praticamente.
Per fortuna il Primo Ministro è protetto dalla mascherina!
Ah... No, aspettate un attimo, se l'è tolta anche lui ora... Elezioni a breve?

Il virus esiste, ok, ma siamo proprio sicuri che la letalità e la diffusione che ci dicono di temere (e per cui ci hanno tolto tutte le libertà minime e ci stanno passo passo costringendo ad un vaccino semi obbligatorio - ma prestissimo di fatto obbligatorio - e sicuramente sperimentale) siano veramente come ce le raccontano?
Siamo sicuri che non lascino un pochino correre la situazione fuori controllo, e magari talvolta esagerino anche un po con i numeri, così da poter proseguire in un piano politico folle, di cui ancora noi sappiano ben poco, per non dire nulla di reale?
E intanto la sbornia nazionale per gli europei è passata, e ci stanno dicendo che queste feste, prima elogiate, ora sono la causa di aumenti molto preoccupanti di contagi.
Le amare conclusioni a voi.




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