"GREEN PASS": RICATTO APERTO

É di poco fa il nostro articolo sulla tecnica di ricatto "involontario", siamo arrivati ora, in pochissimo tempo, al ricatto diretto e aperto (basato sulla discriminazione).

La finestra di Overton ormai ha aperto il vaso di Pandora e ogni processo di cambiamento appare ormai velocizzato e, come una reazione a catena, quasi inevitabile.

Scriviamo "quasi" perché vogliamo ancora sperare che questo clima di ricatto aperto e di intorpidimento di massa del pensiero volgano al termine al più presto.

Speriamo ancora che qualcosa svegli le menti addormentate della maggior parte della popolazione.

E attenzione, qui non parliamo dell'effettiva efficacia dei vaccini (messa comunque ampiamente in discussione in altri nostri articoli, con prove alla mano), ma del meccanismo si ricatto e divisione della popolazione, della istigazione all'odio tra i vaccinati e i non vaccinati, come se fossero due entità diverse e contrapposte e non un unica popolazione che, in modi differenti, subisce lo stesso ricatto e gli stessi soprusi ormai giornalieri da parte di chi decide delle nostre vite.

Andiamo a vedere per ordine ciò di cui stiamo parlando (e vi invitiamo caldamente a leggere anche i nostri altri articoli qui sul Blog, per comprendere meglio sia la nostra posizione - di dubbio e non di contrapposizione - e per trovare anche le prove di ciò di cui parliamo, così da poter mettere tutto in un contesto sensato).

Macron parlò, l'Italia seguì

Il governo italiano ha colto la palla al balzo e ha anticipato quello che ormai si era capito che sarebbe lentamente arrivato comunque: un ricatto aperto per fare sentire gli italiani sempre più obbligati a vaccinarsi, a prescindere da ci che questo significa.

Di fatto, dai primi giorni di agosto si dovrà esibire un cosi detto "green pass" per accedere ad un numero di attività (bar, ristoranti al chiuso, palestre, terme, piscine ecc..),

questo significa, il governo lo sa, che il solito popolo portato allo stremo, sarà disposto a vaccinarsi per riottenere almeno una parte dei diritti che precedentemente gli erano stati tolti.

Perché di questo si tratta, la manovra è stata semplice (e vi invitiamo a leggere questo nostro articolo a riguardo):

1) creazione emergenza

2) riduzione del 90% delle libertà personali in nome dell'emergenza

3) creazione di condizioni per riottenere una ridottissima parte delle libertà tolte

4) persone che fanno di tutto ed esultano per riottenere una minima parte di ciò che gli è stato sottratto (in modo quantomeno brutale)

E ora? Ora trasformano ognuno in un vigilante sugli altri, ciascuno è tenuto a controllare e denunciare chi non ha il vaccino, chi esce senza permesso.

Una sorta di costante tensione sociale, qualcosa discriminatorio per motivi totalmente privi di logica (vedi sotto per approfondire il perché di questo)

Un clima che vi piace?

Ma è davvero legale che un ristoratore chieda a ciascuno del suo stato clinico per farlo accedere ai suoi servizi?

Se sì, dove si pone il confine con il chiedere di altre patologie potenzialmente infettive allora?

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OLTRE A QUANTO APPENA DETTO:

Guardiamo anche la (ill)logica con cui annunciano le restrizioni per il presente e per il futuro:

1) Prima ci dicono che i vaccini risolveranno la situazione

2) Pur aumentando il numero dei vaccinati, aumentano i casi

3) Vengono introdotte nuove norme restrittive da subito

4) Vengono previste GIÀ DA ORA nuove ed ulteriori norme ANCORA PIÙ RESTRITTIVE per i mesi a venire

5) Vengono previste nuove categorie da obbligare al vaccino (insegnanti, studenti)

Ma allora ci domandiamo:

1) Ma aumentando ancora i vaccinati, la situazione non dovrebbe migliorare almeno nelle previsioni?

2) E come fanno a sapere già da pra che in autunno le cose andranno ancora così peggio di ora che occorreranno queste ulteriori misure restrittive?

3) Non stanno forse apertamente prendendo tutta la popolazione per il naso?

Questo governo (e il precedente) è riuscito nell'intento di cambiare il pensiero alla maggior parte delle persone di un intero Paese (e nel mondo è successo altrettanto, dove più, dove meno), portandole a desiderare cose che una volta avrebbero avuto i brividi solo ad immaginare.

La finestra di Overton è un meccanismo quasi infallible, infatti ora si vede un grande numero di persone che arriva a farsi perfino autoscatti, felice ed orgogliosa per essersi fatta ricattare.

Prima ci tolgono diritti basilari, poi ce ne ridanno pochi e temporanei, sotto ricatto, fingendo che sia per il nostro bene, e tanti esultano e chiedono anzi più rigidità.

Se sono riusciti in (relativamente) poco tempo, con poche norme e con una emergenza che viene protratta ad libitum, possiamo solo chiederci cosa vorranno fare successivamente, sperando di sbagliarci nelle nostre peggiori ipotesi.