URSULA VON DER LEYEN
- infotuttorotto
- 18 lug 2021
- Tempo di lettura: 2 min
Negli ultimi giorni si parla molto di una sua dichiarazione sulla posizione delle donne, vediamola un po' più in dettaglio, e diamole anche un contesto di credibilità, o meno.

É di pochi giorni fa una dichiarazione di Ursula Von Der Leyen, presidente attuale della Commissione Europea:
«A troppe di noi è stato detto che dovevamo scegliere tra essere madre e fare carriera. Come madre di sette figli e come presidente della Commissione europea, mi permetto di dissentire. Ma conosco gli ostacoli che le donne affrontano»
Dichiarazione che vuole indicare una sua intenzione di portare la posizione delle donne ad essere più considerata e garantita.
Detta così, si potrebbe anche dire che sia un segnale positivo, di modernità e cambiamento.
Sarà davvero così? Davvero lei capisce ma soprattutto conosce i problemi delle donne di oggi? Vediamo assieme brevemente chi è Ursula Von Der Leyen:
- Nata nel 1958 da famiglia molto benestante, con il padre politico di punta, ministro e presidente della Bassa Sassonia (Germania).
- Dal "basso" della sua situazione "poco privilegiata", studia alla Scuola Europea a Bruxelles, scuola specifica ed elitaria per i figli dei funzionari dell'Unione Europea.
- Cambia corso di studi universitari tre volte, prima Archeologia, poi Economia, infine Medicina, il tutto cambiando più volte città in Europa, e laureandosi tra accuse di plagio per la sua tesi di laurea.
- Nel 1986 sposa il medico Heyko von der Leyen di nota famiglia nobile tedesca. Questo teniamolo a mente perché troverete un approfondimento in un nostro altro articolo (collegamento all'articolo a fine pagina).
- Militante politica dal 2001, assume le sue prime cariche dal 2013 e già due anni dopo viene scelta dalla Merkel per un ruolo di primo piano come Ministro della Famiglia.
- Nel 2019, mentre viene eletta come presidente della Commissione Europea, promuove la politica del governo tedesco sulle esportazioni di armi in Arabia Saudita e Turchia.
Come possiamo vedere questa fortunata donna non ha avuto esattamente una vita che potremmo definire "comune", non possiamo certo sapere le intenzioni intime di una persona e, certamente, non diamo la colpa a nessuno per il suo status sociale o la sua ricchezza del tutto legittima, tuttavia ci permettiamo quantomeno di porci alcune domande:
1) Siamo proprio sicuri che questa Signora abbia davvero la percezione del mondo reale, in cui fare carriera e avere figli (sia per una donna che per un uomo) non sia esattamente conciliabile all'assenza di ingenti fondi iniziali, una sicurezza e stabilità lavorativa oggi ormai del tutto assenti per i più, e stipendi abbastanza alti da con cui mantenere la famiglia?
2) Ha davvero la possibilità concreta di fare qualcosa per i genitori (non solo le mamme), nel mezzo di tutte le altre questioni a cui L'unione Europea sta dando priorità? (giuste o sbagliate che siano).
3) É disinteressata? O meglio, sarà questa la sua priorità?
E proprio riguardo a questo ultimo punto, diamo un occhio anche a chi è la sua famiglia, più precisamente suo marito Heiko von der Leyen (clicca qui per visualizzare l'artciolo collegato).





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